Quando mi chiamano Dottoressa, penso sempre che, come medico, non c’entro proprio nulla.
Il camice mi ha sempre fatto impressione. In effetti, mi dedico esattamente a tutt’altro.
Sono Cinzia Pedemonte: due figli, Fabri e la mia storia professionale.
A proposito della mia storia professionale, vi racconto che tutto è nato da lì…
Tutto è nato da quei meeting in cui si discuteva di piani ed obiettivi strategici delle aziende, meeting organizzati per decidere se investire in quelle stesse aziende oppure no.
Pianificare, organizzare, studiare le strategie aziendali ed il successo che avrebbero potuto avere rispetto al mercato e alla concorrenza mi ha sempre affascinato. Poterne discutere direttamente con il management delle aziende è stato, per me, fonte di crescita personale e professionale di grande valore.
Una crescita che ho sempre coltivato intensamente, alla ricerca di quel sapere e di quel conoscere che mi rendono oggi il Consulente del Patrimonio di Famiglia che volevo essere.
Non è stato facile arrivare a quello che offro oggi.
Il rifiuto verso il modello di crescita professionale “cordialmente suggerito” e che “tutti devono seguire” mi ha spesso fatto sentire isolata lungo la mia strada. Da sola ho elaborato il mio piano di crescita e tante volte mi sono chiesta se quel piano poteva davvero portarmi verso i miei obiettivi.