Nulla accade per caso

Morgan Housel racconta la loro storia ad introduzione del suo libro, “The Psycology of Money”.   Read nacque nel Vermount e fu la prima persona della sua famiglia a diplomarsi, facendo l’autostop per il campus ogni giorno. Chi lo conosceva non ricordava altro della sua semplice vita. Riparò auto per 25 anni in una stazione di servizio, fece il custode, comprò un appartamento di due stanze e visse lì per

Per credenza consolidata, il conto corrente cointestato con il genitore ti consente di aiutarlo nell’ordinaria operatività, quello cointestato con tuo figlio ti permette di portarti “avanti” con il passaggio di ricchezza che un giorno sarà comunque sua, il conto cointestato con un familiare ti aiuta nel “mettere al sicuro” una parte di ricchezza che temi possa essere aggredita da eventuali creditori. Il conto corrente cointestato con la tua convivente ti

Irrinunciabile lo spunto che mi offre una cara collega mettendo a confronto due passaggi generazionali e facendone emergere in modo curioso la rigidità di uno e la flessibilità dell’altro. Ti ripropongo il paragone e condivido con te la più utile considerazione di cui devi appropriarti. Si tratta di due casi reali, il primo dei quali vede protagonista un imprenditore ed il secondo il top manager di un’importante multinazionale. L’imprenditore è

Esiste un rischio che riguarda tutti. Ed esiste indipendentemente dall’età che abbiamo, dal fatto di essere single o sposati o divorziati, dalla professione che esercitiamo e dal fatto di avere figli o meno. E’ il rischio che, dall’oggi al domani, senza preavviso, cambi la normativa che regola le imposte di successione. Da un milione di franchigia ed il 4% di aliquota agevolata per coniuge e figli, per esempio, passiamo a

Da una parte i rischi che corri, consapevolmente o inconsapevolmente. Dall’altra parte tu. Tu con le tue relazioni famigliari, il tuo patrimonio, la tua professione. In mezzo gli strumenti di tutela patrimoniale. Come ti dicevo nell’ultimo articolo, gli strumenti di tutela patrimoniale sono tanti ma non infiniti. Sono le combinazioni possibili di questi strumenti che fanno del progetto di tutela patrimoniale qualcosa di unico e realizzato apposta per te e

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Feb 2020

Tu sei tu.

La settimana scorsa ci siamo divertiti con le caselle da fleggare … quali rischi e quali criticità ti riguardano e quali, per fortuna, non ti sfiorano neppure. Il mio articolo si concludeva con una domanda precisa: “Chi può dirsi, sulla base dell’utile schema appena visto, esente da rischio?”. Ho anche azzardato la risposta: “Nessuno …”. Ebbene sì: credo proprio sia impossibile che ci sia qualcuno che non corra neppure uno

Ripartiamo dall’ultimo articolo. Obiettivi della consulenza patrimoniale svolta per i miei clienti. Obiettivi che derivano da disagio e paure da spazzare via. Paure che derivano da rischi che si avvertono di correre. Certo. È tutto qui. Tutto concentrato nei rischi che ciascuno di noi corre, spesso inconsapevolmente, e che la consulenza patrimoniale si propone di eliminare o ridurre. Questo è il vero meccanismo, questo è il “clic” che ti risolve

L’anno nuovo è appena iniziato ed io vorrei parlarti dell’ultima consulenza patrimoniale fatta nell’anno appena concluso. Gli obiettivi della coppia di clienti per la quale ho realizzato il lavoro sono talmente sacri e, contemporaneamente, talmente diffusi (mi permetto di crederlo) che penso tu possa trovare utile ripercorrerlo insieme a me e trovare spunti per te validi. Lui medico e lei giornalista, un figlio in carriera all’estero, da poco papà di

“La Fondazione assicurerà nel tempo che gli assetti di governo del gruppo si mantengano stabili…”: così Giorgio Armani parla a proposito della Fondazione da lui creata. Se questo grande maestro della moda italiana, imprenditore di successo e creatore di un impero di fama internazionale ha individuato nell’istituto della fondazione il futuro del gruppo, allora tale istituto merita di essere conosciuto almeno un poco. Potrebbe tornare utile. Si parla e si